E' stato presentato oggi Intacture, The Natural Home of Data, firmato da In-Site.
E' stato presentato oggi Intacture, The Natural Home of Data, firmato da In-Site.
Questo segna il primo data center in Europa ad essere costruito all'interno di una miniera attiva nelle Dolomiti. Con questo progetto rivoluzionario, In-Site cambia i paradigmi della progettazione di infrastrutture digitali complesse. Commissionato da Trentino Data Mine, un partenariato pubblico-privato guidato dal Università di Trento, il progetto è un esempio pionieristico di ridotto impatto ambientale. Il nostro fondatore e CEO, Pietro Matteo Foglio "Nel progettare il data center, ci siamo concentrati sullo sviluppo della comunità, immaginandolo non solo come uno spazio per macchine, ma come un campus, un luogo in cui coesistono turismo, crescita culturale e centri di ricerca. Questo nuovo data center apre le porte a nuove funzioni scientifiche e incentrate sull'uomo, sfidando i paradigmi tradizionali dell'infrastruttura. Il nostro obiettivo era quello di superare i confini di ciò che può essere un data center, integrando tecnologia all'avanguardia, sostenibilità e coinvolgimento della comunità. Intacture rappresenta il futuro della gestione dei dati, ponendo l'accento sulla sostenibilità e su un profondo rispetto per l'ambiente naturale che lo circonda".
L'infrastruttura digitale di nuova generazione, pienamente integrata nel territorio, con un impegno finanziario complessivo di 50,2 milioni di euro – 18,4 milioni di fondi PNRR e circa 31,8 milioni di risorse private – coniuga tecnologia avanzata, sostenibilità e innovazione, rappresentando un cambio di paradigma decisivo per un settore in crescita esponenziale nell'era della transizione digitale.