L’elemento distintivo dell'approccio progettuale è stata la capacità di innestare la continuità assoluta, l’alta efficienza e la possibilità della crescita modulare, in un contesto spaziale che diventa comunicativo in senso assoluto, quasi filosofico.

Il progetto punta ad armonizzare la concezione tecnologica, che mette al centro la ridondanza  e la capacità di reagire automaticamente a un guasto, con la capacità di trasferire nello spazio, reinterpretandole, le esigenze infrastrutturali IT e la comunicazione dell’identità stessa dell’azienda aprendosi  a una visione umanistica − legata all’uomo, al suo rapporto con le macchine e alla ricerca di comunicare quell’attenzione che ogni azienda pone al suo patrimonio di dati − e la visione di Novartis, che nei suoi codici identificativi ha la centralità dell’uomo e della conoscenza, l’innovazione e la ricerca.